Bilingue
non si
nasce,
SI
Diventa!
Hello! Benvenut* su Sweet English.
Per intraprendere un percorso di bilinguismo in famiglia.
Voglio essere un supporto perché sei tu, genitore, il vero agente in questa reazione: solo tu e il tuo amore permetterete al bambino di acquisire spontaneamente la seconda lingua.
Infatti, il progetto Sweet English è orientato a un’acquisizione linguistica ‘dolce’, un percorso in cui il bambino apprende la lingua tramite letture, giochi, canzoncine e, soprattutto, tramite la relazione di naturale l’affetto che s’instaura tra lui e il genitore stesso, la figura di riferimento che gli trasmette la lingua.
Tu, genitore, dovrai solo dare amore al tuo bambino e io ti spiegherò come da questo potrete arrivare all’acquisizione linguistica.
Un approccio Sweet
Conosci la frase di Maria Montessori “Per insegnare bisogna emozionare. Molti però pensano ancora che se ti diverti non impari”?
Il bambino è attratto dal gioco perché la sua prima associazione è il divertimento. Il gioco attira e cattura la sua attenzione e interesse, stimolandolo a migliorare le sue abilità. Il gioco è il modo più naturale per imparare, ma anche il più efficace e avvincente. Tramite questo le capacità cognitive del nostro bambino (ma anche le nostre) possono essere allenate e potenziate.
Il coinvolgimento emotivo è anche la chiave per l’acquisizione linguistica: se catturi l’interesse del tuo bambino, con un gioco o una canzone, lui sarà invogliato a continuare, poiché vedrà nell’inglese un mezzo di divertimento e non un noioso insieme di rigide regole e imposizioni.
“Per insegnare bisogna emozionare"
Alessia
Stiamo seguendo un corso organizzato con l’asilo. I bambini già dopo il primo incontro erano molto felici e non volevano andarsene dalla lezione! A me è piaciuto molto come metodo di insegnamento, la maestra è proprio brava.
Evviva Sweet English!
Flavia
Anna
Patty usa un approccio speciale, ci tiene a coinvolgere i bambini e a farli divertire con la lingua. Un metodo perfetto, studiato sulle esigenze del bambino. Si vede la passione che ha, e la sua grande empatia. Seguiamo con lei un percorso a casa con i miei figli, e spesso anche noi genitori ci divertiamo ad essere coinvolti dalle sue attività!
Time is now! It’s never too early, it’s never too late!
Esatto, hai capito bene! Il momento perfetto è ora!
Ti consiglio di approfittare del momento d’oro dell’infanzia, in particolare la fascia 0-6 anni, nella quale i bambini sono delle spugne, come dice Maria Montessori. Infatti, i bambini di questa età riescono ad assimilare con grande facilità tutte le informazioni. Questo è sicuramente il momento migliore per iniziare ad inserire una seconda lingua.
Puoi iniziare il tuo percorso di bilinguismo in famiglia dalle piccole cose, scegliendo, ad esempio, un libro in inglese come favola della buonanotte, oppure una playlist in inglese da ascoltare durante i viaggi in auto.
Infatti, i libri e le canzoncine sono fantastici supporti da utilizzare quotidianamente se vuoi crescere tuo figlio bilingue.
La lettura ha un’importanza fondamentale nella trasmissione della lingua madre, e non di meno della seconda lingua. Leggere insieme, condividere una storia sono modi in cui a partire da una libro si possono costruire relazioni e connessioni tra le persone.
Anche cantare insieme al tuo bimbo è un modo per veicolare la lingua e imparare divertendosi.
Inoltre, cantando il tuo bimbo imparerà nuove parole: le canzoncine stimolano infatti lo sviluppo del linguaggio.
Vedi? Basta davvero poco!
Ricorda, tutti possiamo essere bilingue.